IL PROGETTO

G.I.P. - Gioco Inclusivo Pubblico 

All'interno del progetto Open Net, tra il 22 e il 26 Settembre si è tenuta una residenza artistica durante la quale abbiamo immaginato un'azione performativa che attraverso un gioco inclusivo e accessibile ripensa una piazza di Bergamo.

Un ricerca artistica che esplora il tema del gioco inclusivo e pubblico.

Dal 22 al 25 settembre, nella sede di Oltre i Limiti ETS (Via Serassi 13 - Bergamo), un gruppo di lavoro composto da artista, performer e attivista si incontra per immaginare e realizzare insieme un'azione performativa accessibile e inclusiva. Una residenza artistica aperta alla sperimentazione tra performance, giochi e tecnologie inclusive e arte urbana.

Il progetto è culminato con una restituzione pubblica:

Sabato 27 settembre ore 16.30

un momento in cui il gioco abita lo spazio pubblico per diventare un atto artistico aperto a tutta.

Con la partecipazione di: Oltre i Limiti ETS, Teatro Danzabile, Elisabetta Consonni (Orlando), Greta Carrara dell'associazione Giochiamoci! e Cooperativa Impronta.

Un progetto per:

• Promuovere l'accessibilità attraverso l'arte inclusiva

• Vivere la piazza come luogo di relazione e partecipazione

• Riscoprire il gioco come linguaggio comune

PARTECIPANTI

Oltre i Limiti ETS - oltre a mettere a disposizione gli spazi - ha portato la propria esperienza nell'utilizzo delle nuove tecnologie nell'ambito dell'inclusione, mettendo a disposizione le conoscenze su strumenti quali la stampa 3D e l'utilizzo del web, utili per lo sviluppo delle attività.

Teatro Danzabile porta l'esperienza dell'arte performativa inclusiva ed accessibile, collaborando con tre artisti performer con e senza disabilità.

Elisabetta Consonni (Festival ORLANDO) è invece l'esperta in incursione urbana, sottolineandone l'importanza come atto artistico, tema da lei già approfondito nel progetto "Ti voglio un bene pubblico".

Greta Carrara, persona non vedente, presidente dell'associazione Giochiamoci! ci aiuterà inoltre ad esplorare il gioco come azione accessibile tramite la sua conoscenza in sviluppo di ausili e giochi inclusivi.

La Cooperativa Impronta infine darà un contributo essenziale fornendo l'alloggio per la permanenza delle persone coinvolte.